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DISEGNI URBANI

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Disegno urbano (1) - 's-Hertogenbosch 2020 Il bombardamento sensoriale della città suggerisce infinite scritture di luce. Nelle giornate di sole, le ombre sono una presenza da non sottovalutare, perché influenzano l'armonia dell'immagine alla stessa maniera degli accostamenti cromatici. Mi piace sondare i limiti del caos. Quante distrazioni posso includere in un'immagine prima di creare disordine? Quanti e quali colori posso abbinare? Quante ombre? Comporre disegni urbani è uno dei miei giochi preferiti. Dal progetto-libro: L'Ombra della Luce

NELLA LUCE E NELL'OMBRA

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  Luce e ombre del chiostro (1) - Utrecht 2020 Nell'amore incondizionato sarai nella luce nel desiderio esclusivo sarai nell'ombra nell'agire con coraggio sarai nella luce nell'esitare timorato sarai nell'ombra nell'aprirti all'ignoto sarai nella luce nell'aggrapparti a false idee di sicurezza sarai nell'ombra nell'esprimerti con il cuore sarai nella luce nell'abbandonarti alla menzogna sarai nell'ombra e nel protenderti verso Dio sarai nella luce ma se lo cerchi nelle cose effimere cadrai certamente nell'ombra.   Dal progetto-libro: L'Ombra della Luce

OPPORTUNITA'

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Sentiero di luci ed ombre - Harmelen (2020) Nella società ultra-competitiva nella quale viviamo, ci è stato insegnato che l'opportunismo può essere un valore aggiunto. Da quello prettamente agonistico, riconducibile alle discipline sportive, a quello filosofico del "carpe-diem", il concetto di "opportunità" permea la vita di ognuno di noi, così che la nostra attenzione è spesso rivolta a riconoscere questi presunti momenti di svolta, in modo da poterli afferrare al volo. In realtà l'opportunismo può, quando perseguito senza la giusta consapevolezza, diventare la causa di grandi mali, nonché un ostacolo per la nostra realizzazione spirituale. Non è sbagliato riconoscere le opportunità che la vita ci offre, specialmente se queste potranno farci crescere interiormente, ma è bene stare alla larga da quelle occasioni che, arricchendo l'aspetto materialistico oppure la reputazione della nostra esistenza terrena, mettono in serio pericolo la nostra integrità di

MANIFESTARE LUCE

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Utrecht 2020 Manifestare l'ombra, è reazione. Manifestare la luce, è azione.  La negatività è sempre manifestata attraverso una reazione alla paura di qualcosa. Quando ci lamentiamo di una persona o di un fastidio, lo facciamo sempre per fini egoistici, nella speranza di alleviare le insicurezze che affiorano dentro di noi quando le nostre idee vengono contraddette. Si tratta perciò di una reazione condizionata, ovvero il prodotto di un meccanismo emotivo di cui non abbiamo il controllo. Così generiamo inevitabilmente malcontento, disappunto, oscurità. Se invece riuscissimo ad osservare le dinamiche emotive che ci interessano, e a mantenere il controllo delle nostre azioni, rimanendo centrati nella propria genuina essenza, quello che genereremo sarà saggezza, amore e fulgida luce incontaminata. Dal progetto-libro: L'Ombra della Luce

GENERARE LUCE

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  Ombre su chiesa - Ascoli Piceno (2019) La fotografia è spesso una pratica aggressiva e perciò generatrice d'ombra. Per poterla praticare con gentilezza, c'è bisogno di grande attenzione,  profonda consapevolezza e desiderio d'amare. Solo così possiamo trasformare il gesto fotografico predatorio in un gesto che genera luce. Dal progetto-libro: L'Ombra della Luce

INTENTO

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Utrecht (2020) La creatività ha origine dall'Intento, e così la gioia, l'estasi, la libertà, la pace interiore e la ricerca di Dio, tutto questo ha origine dall'Intento, che è desiderio di realtà, è visione del vero, è ciò che mette in moto gli eventi verso la realizzazione.  Nell'Intento c'è già tutto ciò di cui hai bisogno per districare le ombre ed immergerti nuovamente nella luce.   Dal progetto-libro: L'Ombra della Luce  

ANDARE OLTRE

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Vleuten (2020) Andare così oltre la concettualità dell'immagine per raggiungere un'esperienza divina, come per qualsiasi altra esperienza, e nel far ciò, scoprire che non si è mai davvero soli. Dal progetto-libro: L'Ombra della Luce  

USCIRE DALL'OMBRA

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  Utrecht 2020 Accogliere la luce, uscendo risoluti dall'ombra, significa abbandonarsi alla certezza che tutto andrà bene, e che il ricongiungimento tra il Creato e il Creatore non può essere ostacolato. Con questo potente messaggio di fede ci lasciamo illuminare e niente sarà più come prima. Dal progetto-libro: L'Ombra della Luce

BALLO CARNEVALESCO

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Utrecht 2020 Lo sdoppiamento è una conseguenza della divisione, che da esteriore e scontata (separarsi dagli altri e dal resto) si manifesta dentro di noi quando assumiamo facce nuove per ogni occasione. In ogni relazione sentiamo il bisogno di indossare la maschera adatta, come se si trattasse di un grande ballo carnevalesco.  In queste immagini caleidoscopiche possiamo ancora aggrapparci a un senso di Realtà, forse nel codice binario dei pixel, o nei contrasti tra bianco, nero e sfumato, causa prima ed ultima di questo movimento mentale che chiamiamo esperienza. Dal progetto-libro: La Realtà (2020)

MOVIMENTO

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  Sovrapposizioni in camera - Utrecht 2020 Il fare disinteressato che dà origine all'osservazione interessata.  Perché tutto questo movimento dovrebbe fare presa sulla Realtà? Ma non vi fa presa, non la scalfisce neppure, vi lascia appena una patina, un riflesso che muore quando la luce risplende fulgida e le forme vengono inghiottite dalla non-forma.  Dal progetto-libro: La Realtà (2020)

LUOGHI SOSPESI

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Disegni urbani - Ancona (2019) Mi preme dare accesso a quelle visioni che, nella loro insignificanza, suscitano l'armonia delle sagome e dei cromatismi. Ho sempre amato costruire fantomatici "luoghi sospesi" servendomi della disposizione, apparentemente casuale, delle sedi stradali. Un luogo sospeso è un'invenzione, al pari di una favola per bambini. Scoprire la finzione, ma lasciarsi piacevolmente adulare da questa, è un altro aspetto del Reale.  Dal progetto-libro: La Realtà (2020)

UN EPISODIO INTUITIVO

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Esposizioni sovrapposte in camera - Utrecht (2020) Le doppie esposizioni in camera sono un tentativo di avvicinamento al vero, che non è mai in tensione, mai in controllo, ma è totale abbandono al Caos Divino. Il rifiuto di uno studio in seconda sede, di una combinazione pensata delle immagini da sovrapporre, lascia spazio a un episodio intuitivo, in qualche modo reazionario a tutto il falso che ci circonda. Ma, come detto, si tratta solo di un avvicinamento, un desiderio apparentemente virtuoso che può scivolare nel vezzo, se non lo si considerasse, alla fine del gioco, solamente un altro affascinante aspetto del falso. Dal progetto-libro: La Realtà (2020)

DIMORA NELLA REALTA'

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Disegno urbano - Anversa (2019) Dimora nella Realtà e poi torna a farti ingannare. Sorridi, gioisci, disperati e piangi,  finché non chiuderai gli occhi e ti abbandonerai al caldo abbraccio dell'oblio, dove ciò che è, rimane senza essere scalfito.  Presto sarai di nuovo pronto per farti ingannare. Dal progetto-libro: La Realtà (2020)

UNA NUOVA NARRATIVA

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  Studio e sovrapposizioni - Utrecht (2020) Si può usare la narrazione per creare nuova narrazione, come voci che si sovrappongono ad altre voci creando un chiacchiericcio senza senso.  Anche il magma del vulcano esplode in forme contorte e sempre nuove, dando origine a pietra oscura e fascinosa.  L'universo è un gioco in cui i dadi non smettono mai di rotolare, e i lanciatori sembrano tanti e diversi tra loro, ma in Realtà è sempre e solo Uno.  Dal progetto-libro: La Realtà (2020)

USARE IL CORPO

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All'altezza del cuore - Utrecht (2020) La quarantena di questo bizzarro 2020 mi ha accordato la necessità di utilizzare il mio corpo come soggetto principale del mio fotografare. Non mi ero mai soffermato in passato sulle possibilità dell'autoritratto, sia per una questione naturale di pudore, sia perché si tratta comunque di quel tipo di fotografia costruita che non mi ha mai veramente interessato.  Ho usato il corpo per parlare ed è stata un'esperienza davvero profonda, una specie di rituale creativo volto ad omaggiare la tecnica spirituale dell'auto-osservazione. Dal progetto-libro: La Realtà (2020)