CONNESSIONI
Traliccio (2007) |
Scattare da un'auto in corsa, così come da una finestra, permette di riconoscere più facilmente il proprio ruolo di osservatore distaccato. L'ambiente neutro dal quale si osserva la scena ci aiuta a richiamare quel silenzio interiore che è come una seconda messa a fuoco.
Le linee elettriche aeree che corrono parallelamente all'autostrada sono il simbolo delle nostre connessioni virtuali. Siamo ormai legati da fili e da frequenze, più che da impegni e promesse. L'illusione di una rete di amici ci rassicura, per quanto effimera sia la sua natura. L'idea è solida come una struttura metallica, ma la consistenza di queste relazioni è fine, quasi invisibile, come fili tesi sullo sfondo di un cielo che si rabbuia.