ESTATE PER SEMPRE

Ancora Estate - Pescara (2019)

L'estate è il periodo in cui si fotografa di più. L'abbondanza di occasioni e di luce ci ispira a raccontare storie con la nostra fotocamera, in un rituale che ricorda un po' quello degli animali che vanno in letargo. Queste immagini ci terranno compagnia nelle grigie giornate invernali che ci aspettano, ricordandoci il calore del sole, il sapore del mare e la sensazione della sabbia sotto i piedi. La fotografia cristallizza una scena che diventa ricordo, e il ricordo suscita sensazioni che sono solo immaginiate, ma che al pari di quelle vere, scatenano emozioni. Riguardando questa immagine, rievoco tutta la magia di quel pacato girovagare alla ricerca di storie da rinchiudere in un frammento di eternità, quel lento incedere tra le vite degli uomini per raccogliere le tracce del loro passaggio. Nell'approssimarmi a questo uomo appoggiato alla sua bicicletta, ad esempio, ho avuto la netta sensazione di partecipare ad una danza in cui tutto sembrava già definito. La coreografia del Manifestato voleva che io mi avvicinassi con la macchina fotografica in mano e che l'uomo rimanesse fermo dov'era, assorto in chissà quali pensieri. Le fasi d'inquadratura e di scatto sono avvenute praticamente senza sforzo. Di nuovo, come molte altre volte, questa fotografia si è lasciata accadere. 

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