OMBRE E LUCI

Amsterdam - Panchina di Notte (2014)

La notte come luogo di attesa, scenario di una fotografia lenta, ammaliata dalle luci della città. La mia esperienza di fotografia notturna si manifesta attraverso questo scatto, in cui una panchina vuota è un invito ad accomodarsi davanti alla magia delle ombre e delle luci, mentre la scia di un aeroplano ci ricorda che il mondo continua a correre, nonostante tutto.
Rimanere appartati, all'erta, lasciandoci ammantare dalla notte, distanti e distaccati da tutto e da tutti, è la condizione ideale per fare quello che abbiamo scelto di fare: osservare. Forse come in nessun'altra occasione, di notte, la fotografia diventa affermazione di un'inevitabile soggettività.
Siamo soli, e non c'è niente da temere.




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