NON-FINALITA'

Spiaggia - Zuid Holland (2016)

All'inizio ero quasi ossessionato dal capire le ragioni del mio fotografare, il perché di quell'atto in sé. Ogni volta che puntavo l'obbiettivo su qualcosa o qualcuno questa domanda tornava a pervadermi, per guidare la mia mano, assecondare il mio occhio e riempire il mio cuore. Ma col tempo me la sono lasciata alle spalle, liberandomi finalmente dal vincolo domanda-risposta. Poiché solo chi è vestito di conoscenza può spogliarsi di questa.
Quindi c'è la foto ma non c'è il pensiero. L'immagine viene acquisita attraverso un gesto privo di finalità, possiamo dire "spontaneo". Avrei potuto anche non cliccare. L'esistenza stessa della fotografia diventa irrilevante, almeno che non partecipi ad un gioco con regole ben precise, dettate dai flussi di pensieri altrui.
Un gesto che è fine a se stesso. 
Così come il guardare...
...ed il vivere.

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