COSA RIMANE?

COSA RIMANE?

giugno 29, 2020

Pescara 2019

Improvvisamente le parole diventano superflue.

Non c'è più bisogno di spiegare, perché il silenzio è il Grande Rivelatore.

Cosa rimane?

Rimangono le fotografie, il lavoro di una vita, calchi di luce che non chiedono di essere interpretati. Ci sono linee, ombre, colori, forme e oggetti di diversa qualità e rilevanza, ma non sentiamo più il bisogno di giudicarli, di trasformarli in segni.

Dal progetto-libro: La Realtà (2020)

Questo non è un giornale di contenuti, ma un esercizio di introspezione e ricerca. Credo fermamente che non ci sia bisogno di altri contenuti da gettare in pasto alla rete, oggi che siamo in pieno overload informatico e ne possiamo osservare le sue preoccupanti conseguenze. Il mio vuole essere invece un invito a guardarsi dentro, a cercare le risposte non là fuori, ma dentro di noi, come suggerisce ogni cammino spirituale. Perciò, se vi trovate per caso a scandagliare questo blog, prendetelo solo come un invito a fare altrettanto, ovvero ad iniziare un vostro percorso di ricerca, buttando giù idee, sensazioni e pensieri, per poi riosservarli in seconda sede, e magari capire più profondamente questa strana cosa che chiamiamo Realtà.